Roma,
 20 dic - “Vogliamo siano candidate ed elette numerose donne, forti, 
autorevoli e rappresentative della realtà delle italiane, che si 
impegnino a superare le discriminazioni e le diseguaglianze e a 
modificare la realtà e l’immagine delle italiane. Ad agire per 
un’effettiva democrazia paritaria nelle istituzioni, nella vita 
economica e sociale, nelle relazioni familiari e nella informazione. Per
 fare dell’Italia una nazione più giusta, più forte, più coesa, più 
autorevole in Europa e nel mondo”.
Se Non Ora Quando si presenta all'appuntamento  elettorale
 del 2013 con un manifesto che chiede a tutte le forze politiche di 
impegnarsi per un’Italia nuova che faccia spazio alle donne nel governo 
del Paese, una campagna di mobilitazione e una campagna multimediale, 
che ha ottenuto il patrocinio di Pubblicità Progresso, dal claim: “Se 
crescono le donne, cresce il Paese”.
In
 tutta Italia, oggi, i comitati che aderiscono alla rete di Se Non Ora 
Quando? hanno organizzato conferenze stampa e incontri per presentare il
 manifesto, lo spot per invitare a votare donna e la campagna che da 
domani in tutta Italia, con il lavoro degli stessi comitati, chiederà 
alle donne di raccontare le condizioni in cui vivono e il paese per 
donne che vorrebbero.
Un
 Italia ''che attraversa una congiuntura difficile e pericolosa e ha 
bisogno di energia e coesione per affrontarla - dice il gruppo in una 
nota - per questo noi, donne di diverso orientamento culturale, 
religioso, politico, chiediamo a tutti i partiti e movimenti politici, 
per meritarsi il voto delle italiane: la formazione di liste paritarie 
per raggiungere l’effettiva parità tra uomini e donne, 50 e 50, nei 
luoghi di decisione pubblica; la riduzione drastica dei costi della 
politica, trasparenza e democrazia nella vita interna dei partiti 
politici; l’inserimento nei programmi di alcune basilari misure come: un
 welfare che consenta l’occupazione femminile e offra alle famiglie 
indispensabili servizi di cura per bambini, persone anziane e disabili; 
politiche contro la precarietà lavorativa di giovani e donne; 
l’estensione dell’indennità di maternità e del congedo di paternità 
obbligatorio; il contrasto della violenza contro le donne e del 
femminicidio; la ridefinizione del servizio pubblico radiotelevisivo 
italiano in funzione di una nuova idea di cittadinanza, per una 
rappresentazione rispettosa e plurale delle donne; la promozione di una 
cultura di genere a tutti i livelli dell’educazione; la pienezza dei 
diritti civili per tutte le donne, omosessuali ed eterosessuali, 
italiane e straniere, e la cittadinanza per chi nasce in Italia; la 
difesa e l’applicazione della 194 su tutto il territorio; l'obbligo di 
valutazione dell’impatto di genere di tutti i provvedimenti legislativi e
 governativi, in linea con le raccomandazioni europee”.
“Si
 cambia la politica - si legge ancora - se le donne vi avranno voce e 
forza. Le donne italiane, dai margini della vita pubblica e lavorativa 
in cui sono ancora costrette, sanno che ci sono le risorse per cambiare e
 lo hanno già dimostrato rivendicando dignità il 13 febbraio 2011 e 
aprendo così una stagione di risveglio civile”.
“Vogliamo
 che si realizzino quelli che ancora sembrano desideri impossibili: 
diventare madri, avere un lavoro, un’impresa, una scuola di qualità, 
fare ricerca, unire Sud e Nord, affermare la propria personalità e 
sentirsi parte di una vita e di una storia comune. Sappiamo che si può 
fare: Se Non Ora Quando?''.
Perché
 questo paese che vogliamo assuma voce e volto, Se non ora quando? 
lancia parallelamente una campagna di mobilitazione attraverso l’uso 
partecipato degli strumenti video. L’iniziativa, intitolata “Un paese 
per donne: le parole per dirlo”, sarà una rappresentazione corale delle 
condizioni, delle idee e dei desideri delle donne, dal Sud al Nord. Come
 sono le giornate delle donne? Quali sono i loro bisogni e desideri? 
Cosa vogliono dalla politica? A queste domande risponderanno le donne di
 tutta Italia.
“Chiederemo
 loro - si legge nella nota - di raccontarsi e raccontare la loro vita 
attraverso i video''. Le attiviste di Se Non Ora Quando realizzeranno le
 interviste sul territorio, ma tutte le donne d’Italia sono invitate a 
inviare autonomamente i propri contributi. Le interviste saranno 
pubblicate sul sito di Snoq e confluiranno in un filmato finale.
Contemporaneamente
 al lancio del suo manifesto 2013, Se non ora quando? presenta anche una
 campagna sociale a favore delle pari opportunità. “Se Crescono le 
Donne, Cresce il Paese” è una campagna multimediale che, grazie al 
patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso, verrà pianificata 
sulle emittenti nazionali e su tutti i media locali che vorranno 
ospitarla: tv, radio, affissione e web. La campagna è incentrata su un 
filmato con colonna sonora di Patti Smith (che ha regalato per 
l’occasione la sua “People have the power“): Claudia Pandolfi e 
Valentina Lodovini sono le testimonial.
Comitato Promotore Nazionale Se Non Ora Quando

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